Diritti delle persone anziane nel Cantone Friburgo

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Diritti delle persone anziane nel Cantone Friburgo

Pubblicato: 12.06.2025 / Modificato: 12.06.2025
Nel Cantone Friburgo, le persone anziane beneficiano di un diritto costituzionale alla partecipazione, all’autonomia, alla qualità di vita e al rispetto della propria personalità. Su questa base vengono attuati diversi progetti.
Flags of all the Swiss cantons hang in front of a building on a sunny day.

La Costituzione cantonale (art. 35 Cost./FR) garantisce questi diritti alle persone anziane come parte dei diritti sociali. A sua volta, l’articolo 62 obbliga lo Stato e i Comuni a favorire la comprensione e la solidarietà tra le generazioni.

Storia

La revisione totale della Costituzione cantonale del 2004, ha integrato esplicitamente i diritti delle persone anziane nel catalogo dei diritti fondamentali. Ciò ha permesso di affrontare in modo mirato sfide sociali quali la discriminazione legata all’età (ageismo), la povertà in età avanzata, la perdita di autonomia e l’isolamento.

Per attuare tali disposizioni costituzionali, nel 2009 il Consiglio di Stato ha approvato il progetto Senior+. Il relativo concetto, pubblicato nel 2015, ha definito i principali ambiti di intervento. Senior+ mira a promuovere la partecipazione delle persone anziane alla vita comunitaria e a favorire lo scambio tra generazioni. L’obiettivo è di continuare a riconoscere queste persone come membri attivi della società, senza ridurle a delle possibili fragilità. Nel 2016 è stato adottato anche un piano di misure volto a realizzare questo obiettivo. Un nuovo piano dovrebbe essere attivato nel 2026.

Effetti nella vita quotidiana

Il programma Senior+ ha già permesso di attuare varie misure – nei settori del lavoro, della salute e dell’assistenza, dell’alloggio e della vita associativa e comunitaria. Tra queste si citano la realizzazione dell’opuscolo «Un alloggio per esigenze che cambiano» o un servizio telefonico a sostegno di chi presta assistenza a familiari. Il Cantone sostiene inoltre progetti di pubblica utilità volti a favorire la convivenza tra le generazioni.

Il piano di misure previsto per il 2026 metterà un accento particolare sull’integrazione sociale delle persone anziane, sul riconoscimento dei loro bisogni e delle loro competenze, nonché sul mantenimento della loro autonomia. Gli interventi pianificati riguarderanno, tra l’altro, i settori del lavoro, dello sviluppo personale, della vita comunitaria, delle infrastrutture e dei servizi, oltre che dell’assistenza e della cura delle persone particolarmente vulnerabili.

Prospettive intercantonali, nazionali e internazionali

Con l’inclusione esplicita dei diritti delle persone anziane nella Costituzione cantonale, Friburgo svolge un ruolo pionieristico in Svizzera, in quanto nessun’altra base giuridica cantonale o nazionale si spinge tanto lontano.

Questo ruolo di precursore è evidente anche a livello internazionale. L’ONU e il Consiglio d’Europa hanno emesso varie raccomandazioni, piani d’azione e osservazioni generali, come i Principi ONU per le persone anziane, l’Osservazione generale n. 6 del Comitato ONU per i diritti sociali, la Raccomandazione generale n. 27 del Comitato per i diritti delle donne o la Carta europea dei diritti e delle responsabilità degli anziani bisognosi di assistenza e di cure a lungo termine. Tuttavia, manca ancora un quadro vincolante in materia di diritti umani. Per questo motivo, l’ONU sta elaborando una convenzione specifica per la tutela delle persone anziane. A tal fine, nel 2010 l’Assemblea generale dell’ONU ha istituito un gruppo di lavoro (OEWG-A), la cui attività si è conclusa a metà del 2024.

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